Incontri Ravvicinati
Rassegna cinematografica
alla scoperta di registi e registe cresciuti tra più culture
La carriera, il punto di vista sul cinema e sulla società italiana di registi cresciuti tra più culture. Incontri e dibattiti curati da Antonio Augugliaro.
COS'È?
Incontri Ravvicinati è una rassegna cinematografica, ma non solo. E' prima di tutto l'occasione per incontrare dal vivo registi e registe con origini in altri Paesi e per ascoltare il loro punto di vista sulla società Italiana. Chiacchierare con loro e poi guardare la loro produzione, significa poter acquisire uno sguardo nuovo per comprendere meglio un Paese in trasformazione, mettere in discussione modelli culturali obsoleti ed aprirsi a nuove prospettive per immaginare i cambiamenti necessari per includere le tante culture straniere presenti in Italia.
Racchiudere questi artisti in unica categoria, quella delle così dette “seconde generazioni” o “stranieri in Italia” o ancora “Immigrati”, è un’operazione, lo abbiamo imparato ascoltando le loro parole, che ci allontana decisamente dalla realtà. La società è molto più complessa e fatta da storie e personalità molto diverse tra loro.
Ma se vogliamo identificare dei tratti comuni possiamo cercarli nell'urgenza e nella necessità di raccontare e raccontarsi perché si ha una voce e si può essere protagonisti di una narrazione pubblica che troppo spesso è tossica, stereotipata e appiattita. Come pure è forte il desiderio di contribuire con la propria produzione culturale ad un dibattito politico sulle migrazioni, l'identità e l'appartenenza acceso e polarizzato che li relega sempre e solo ai margini.
Ma noi proprio dal margine traiamo maggiore linfa vitale e culturale, come fosse un delta fluviale in cui si depositano quei sedimenti terrigeni che a lungo andare modificano inevitabilmente la morfologia costiera del ben più grande e imponente mare.
ASCOLTARE
Ascoltare le storie di questi autori ci ha fatto conoscere la realtà italiana e, a volte, anche europea da un altro punto di vista. Quello di chi la vive con la delusione di un sogno disatteso di un’Europa più giusta e accogliente, quello di chi viene racchiuso impropriamente in una categoria che gli sta stretta, o, ancora, quello di chi costantemente vive tra l’Italia e il proprio Paese di origine nel tentativo di creare un ponte tra il qui e l’altrove.
Sguardi d’artista, però, che non si accontentano di contemplare la realtà, ma che sentono la necessità di raccontarla e denunciarla a gran voce.
Incontri ravvicinati è anche su Spotify.